Il Lazio è da sempre meta di grande turismo e
di grande importanza nella cultura italiana per le sue peculiarità artistiche,
storiche, archeologiche, religiose e culturali che ci rendono orgogliosi in
tutto il mondo.
Anche se è soprattutto la presenza di Roma,
“culla della cristianità”, a catturare l’attenzione del pellegrino e del
turista distogliendolo spesso dal resto della regione, non dobbiamo dimenticare
che tutto il Lazio vanta risorse di insospettato interesse. Dalla città alla
provincia il messaggio di fede e di bellezza profuso rimane intatto.
Il Lazio è una regione dove le civiltà sono
andate stratificandosi nell’arco di almeno tremila anni in un territorio dai
multiformi aspetti che pertanto offre al turista curioso una ricca e variegata
possibilità di itinerari, inseriti in un contesto ambientale davvero notevole.
Mi accingo, dunque, al piacevole compito di
condurre a passeggio per la mia regione i turisti che, desiderosi di
conoscenza, potranno scegliere come punto di riferimento una delle antiche vie
consolari che partono da Roma, disegnate da valenti ingegneri e architetti più
di duemila anni fa, per andare alla scoperta di autentici tesori d’arte,
spiritualità e cultura che punteggiano, in un’interrotta teoria di
“meraviglie”, tutte le cinque province laziali.
Visiteremo quindi delle vere e proprie
regioni storiche di chiara individualità quali la Tuscia, la Sabina, i Castelli
Romani, la Ciociaria e l’Agro Pontino che, alle risorse paesaggistiche uniscono
anche prelibate tradizioni enogastronomiche che si basano su produzioni tipiche
locali.
Allora da quale località volete spedire una
cartolina?